Tutti a lezione di Tiella
Tiella La settimana alternativa della scuola Don Bosco di Gaeta
Il recupero delle tradizioni gaetane è stato inserito nel programma scolastico per l’anno in corso e nella “settimana alternativa” gli alunni della scuola elementare Don Bosco hanno infilato le mani nella farina e si sono dati da fare per preparare il piatto tipico cittadini, la tiella. Un marchio per la città di Gaeta, al pari delle olive, altro alimento su cui si sono concentrati gli sforzi e gli studi dei
bambini delle elementari gaetane. Una conoscenza obbligatoria per chi A? nato e vive a Gaeta: infatti, come narra la tradizione cittadina, ogni famiglia gaetana deve possedere il segreto della vera ricetta della tiella, autentico rito, unico pasto portatile che accompagnava un tempo i pescatori. La settimana alternativa è giunta al secondo anno dopo che lo scorso anno i piccoli studenti della Don Bosco, istituto particolarmente attivo nelle attività parascolastiche, hanno preso familiarità con gli alimenti principali. E dopo l’esito positivo dello scorso anno il dirigente
scolastico della Don Bosco, la dottoressa Mariangela Rispoli, ha insistito su questo progetto di formazione alternativa degli studenti.
Questa settimana, le due insegnanti Daniela Spezzano e Maria Mangiaracina replicheranno la prima uscita e porteranno gli alunni presso la Pizzeria del Porto di Carlo Avallone dove sfrutteranno la riconosciuta bravura dei “tiellari” locali, per far conoscere al loro seguito di bambini il segreto della tradizionale ricetta.
Lunedì mattina la prima ondata, con una ventina di ragazzini che hanno preso d’assalto forme e paste. Condimenti e pale da forno, per mettere in tavola quella che è, probabilmente, la loro prima tiella di una lunga serie.
Fonte: La Provincia – Giovedì 9 aprile 2013